Informazioni sul Circuito
Lunghezza: 4.542 m
Larghezza: 14m
Curve a sinistra: 6
Curve a destra: 12
Il rettilineo più lungo: 487 m
Costruito: 1955
Modificato: 2012
Lunghezza: 4.542 m
Larghezza: 14m
Curve a sinistra: 6
Curve a destra: 12
Il rettilineo più lungo: 487 m
Costruito: 1955
Modificato: 2012
Dalla sua inaugurazione, nel 1949 Assen ha ospitato ogni anno un Gran Premio, dapprima su strade pubbliche, poi nella pista, conosciuta anche come Dutch TT, dal 1955. La pista è adagiata accanto a verdi colline che ospitano tribune, con 64.500 posti a sedere. Nel 2002 sono ultimati i lavori di modernizzazione iniziati nel 1999.
Nel 1999 il circuito è stato modificato con l’aggiunta di un nuovo Grandstand, una nuova torre di controllo, box rinnovati e un nuovo centro per la stampa
Il tracciato è stretto, con rapidi cambi di direzione: troviamo 18 curve in tutto, di cui solo tre abbastanza lente, raccordate da brevi rettilinei, il più lungo dei quali è poco meno di 500 metri. Il tracciato è molto “guidato” e non presenta brusche frenate.
L’ultima sostanziale modifica, quella fatta nel 2005, ha comportato la riduzione della lunghezza dagli oltre 6.000 m originari agli attuali 4.555 m, modifiche che però non sono piaciute a piloti e appassionati che ancora rimpiangono le difficoltà del precedente tracciato (non a caso soprannominato l’università delle due ruote).
Dal 1992 ospita anche gare del WorldSBK e nel 2016 ha celebrato il suo 25° anniversario come sede del WorldSBK.
Assen, l’università del motociclismo, e devo dire che è una pista che mi piace proprio. Certo, prima della modifica al tracciato del 2005, era un pistone molto più lungo e tecnico però anche ora è una pista dove ci vuole del pelo! A parte la curva lenta, il rampino alla 5, ci sono tutti curvoni in successione. È una pista molto molto bella, soprattutto il curvone al T4 e l’ultima chicane, molto tecnica, dove la moto tende sempre ad impennarsi ed è difficile da controllare.